mercoledì 20 marzo 2013

Verso il 23 marzo: nuovi intenti di un impegno tra donne

l'articolo scritto da  Alessandra Cucina pubblicato su "La Comune"


2° Assemblea Nazionale Dipende da Noi Donne

Circa un anno fa, il 3 marzo, diversi gruppi di donne provenienti da varie città d’Italia si sono incontrati, ospitati dalla Casa della Comune a Roma, in occasione dell’Assemblea delle firmatarie dell’appello “Libertà, dignità, rispetto.

Dipende da noi donne”. L’appello afferma l’importanza del protagonismo delle donne che se unite, assieme, possono affrontare il contesto maschilista in cui viviamo in Italia ma non solo, e ottenere libertà, dignità e rispetto. La reiterata ferocia maschile contro l’altra metà del pianeta è continuata. Ma le donne continuano a reagire, basti pensare all’India dove sono scese in piazza stanche degli stupri impuniti o alla reazione quotidiana di donne che lasciano i propri mariti e fidanzati violenti.

C’è un forte desiderio da parte delle donne di essere rispettate e vivere in un mondo in cui non avere paura. Per questo il Coordinamento Dipende da noi Donne ha proposto di dare continuità al nostro impegno per migliorare la vita tra donne con una Carta d’Intenti che dichiara chi siamo e come vogliamo che le relazioni cambino. Perché ballare in piazza è emozionante ma per cambiare davvero le cose c’è bisogno di un impegno costante per cambiare insieme e, più consapevoli di noi stesse, unirci.

Alla seconda Assemblea, il 23 marzo a Roma, verrà proposta la Carta d’Intenti perché vogliamo discuterla, condividerla, arricchirla; vogliamo farlo insieme e in questo modo abbiamo iniziato in molte città.

A Palermo, dove si riunisce il Collettivo Sorellanza e libertà, che ha firmato l’appello e si impegna  a viverlo, le discussioni attorno alla proposta sono state interessanti. Le donne del collettivo erano tutte fortemente convinte dell’importanza di avere una carta d’intenti per affermare e difendere la nostra libertà di scelta, dignità di donne unendoci e tessendo, come proviamo a fare, relazioni di amicizia che ci aiutino a suscitare consapevolezza e forza per pretendere quel rispetto troppe volte strappatoci. 

Vogliamo contribuire ad arricchire la carta d’intenti perché vogliamo fare sapere alle donne quanto per noi sia motivo di forza di bene essere assieme, perché sentiamo la forza di quello che le donne già sono in quanto protagoniste della vita e della cura, e siamo più coraggiose perché non più sole: vogliamo condividere tutto questo. Non vogliamo partire dalla violenza ma ancora più fortemente vogliamo combatterla proponendo relazioni di vicinanza.

2 commenti:

  1. grazie, anche se sono stata in disparte, condivido in pieno gli "Intenti"...vi seguo da lontano, e un po' da vicino, anche

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  2. Grazie a te Elisabetta, è stato bello conoscerti e averti con noi, spero avremo modo di rivederci e conoscerci meglio.

    Ambra da Ferrara

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